Ho una scatola dei “ricordi” dove tengo tante cose del mio passato che ogni tanto spulcio per ricordarmi che in passato ero felice.
Tra tanti fogli mi imbatto su una cartolina.
Questa cartolina in particolare è la prima che mi hai mandato. Eravamo ancora colleghi di lavoro, non eravamo ancora consapevoli di quello che saremmo diventati.
Pagherei oro per rifare tutto il percorso dall’inizio, cambiando il finale.
Forse solo con te sono riuscito ad essere del tutto naturale, mostrare tutto il meglio di me stesso. Ricordo ancora la tura frase: ” Simo, se mostrassi anche solo il 5% di quello che sei veramente tutti ti vorrebbero bene”.
Invece no, io sono sempre stato testardo, ho sempre mostrato il mio lato scontroso, incazzoso e permaloso. Ho messo una maschera, che tengo tutt’ora come difesa dalle delusioni.
Ti ho sempre detto che mi apro solo con poche persone perchè alla fine penso che non bisogna comportarsi in modo uguale con tutti mostrando il proprio lato migliore.
Devo dire che forse è anche stata l’unica volta che mi sono sentito amato. Eri e sei speciale, perchè nonostante tutto quando i ricordi sono belli non puoi dimenticare.
Quando un rapporto si conclude si entra nella fase odio/disprezzo dove si crede di non contare nulla e si fa passare la persona che prima era tutto per te come l’unico mostro della situazione. Grande errore.
Supererai a fase odio, negli anni, quando ti accorgerai di ricordare solo i momenti belli e non quelli con cui sei stato male.
E se una volta riguardando le nostre foto piangevo per malinconia di quei momenti ora le guardo con il sorriso pensando a quanto mi hai fatto sentire bene.
Ma allora non sapevo
Che avresti manomesso
La vita di noi due
Le cose da rifare
Gli sbalzi in fondo al cuore
Banale spiegazione
Che quello ormai era amore
Fabrizio moro.” Banale spiegazione”
N. ti voglio bene, una parte di cuoricino è ancora tua.